I laici della Famiglia
Un segno tangibile della Divina Provvidenza sono gli "Operatori di Shalom": le famiglie e i laici consacrati all’interno del nostro movimento, i quali si impegnano ad adorare Gesù, ad ascoltare il Papa, ad obbedire al Vangelo.
Dopo un periodo di conoscenza e formazione essi si consacrano alla nostra spiritualità con un atto di speciale consacrazione rinnovabile annualmente come riconferma dell’impegno preso. Sono un grande dono per noi e per la Chiesa, perché oltre a sostenerci con la preghiera e l’apostolato, lavorano nelle parrocchie delle rispettive città, suscitando l’amore all’adorazione eucaristica, al santo rosario e collaborando pastoralmente con il parroco.
I nostri consacrati non si chiudono nell’esperienza delle cinque pietre, anzi si aprono al servizio della Chiesa in base alle necessità locali. Sono chiamati a testimoniare Gesù, il Vivente, con il vivere frequentemente la Santa Messa, il digiuno per la conversione di amici e familiari, e portando al collo un piccolo crocifisso sul modello di quello dei religiosi.
Fanno parte della Famiglia anche le "Pietre vive": coloro che, pur non assumendo impegni particolari, vogliono essere membra vive di Cristo e sostengono spiritualmente e materialmente la comunità.