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SENTINELLE SULLA CHIESA DI ROMA

Contro gli abusi sono necessarie misure concrete

Shalom carissime pietre vive!! Ricordate cosa rispose Gesù a Pietro dopo la sua professione di fede? (cf. Mt 16,13-20). Di certo sì, ma voglio rinfrescare un po’ la memoria. Ci disse che le porte degli inferi non avrebbero prevalso sulla chiesa.

In questo tempo stiamo assistendo davvero a una grande lotta che la Chiesa sta affrontando, quella contro la pedofilia. Una grande lotta, ma affrontata con tutte le forze dal capo della Chiesa, da un instancabile (per amore di essa) papa Francesco. Nel summit da poco concluso, il papa ha manifestato il suo disappunto e il suo dolore su questa faccenda e ha ribadito ancora “tolleranza zero”.

immaginiperiodico201903eIl papa si è fatto davvero vicino a tutte le vittime, come ha fatto il buon samaritano e ha consegnato ogni vittima di abuso alla Chiesa, affinché essa possa, con le sue preghiere, mostrare vicinanza. Sì, uomini di chiesa sono stati la causa di tanto male, e Francesco chiede allo stesso tempo, che sia sempre la Chiesa a riparare, a farsi “prossimo” del fratello ferito, come lui sta facendo, infatti si fa avanti, fa il primo passo.

Noi, se siamo davvero parte del corpo di Cristo, siamo chiamati a stargli vicino, a non giudicare, a non fare polemica, ma dobbiamo amare, coprire col manto della carità i peccati commessi, nella consapevolezza che tutti siamo fragili e peccatori, e che l’amore è più forte del male. Solo se così faremo, allora torneremo ad essere, come dice Bergoglio, una Chiesa credibile ed affidabile nella sua missione di servizio e di educazione per i più piccoli, secondo l’insegnamento di Gesù.

Le misure per riparare, dice sua santità, sono già state prese e siamo ancora in cammino. Ci vorrà tempo, perché il male non scompare all’istante, una volta scoperto, ma si richiede un cammino marcato dal perdono, dall’assumersi delle responsabilità, dal chiedere scusa alle vittime, dal rifiutare ogni forma di abuso e potere.

immaginiperiodico201903fEcco, se vogliamo che le porte degli inferi siano respinte, dobbiamo tutti noi cristiani, come Chiesa, sostenere il papa in questo compito così delicato. Sostenerlo con la preghiera, ma anche dando testimonianza che la Chiesa è anche quello che tanti giornali, e non solo, non vogliono far vedere: essa è servizio per tante persone bisognose, è comunione nell’accoglienza, è luce su tante realtà distorte… insomma la Chiesa è piena di tanti doni meravigliosi che lo Spirito Santo ci offre… in tanti non li vedono, ma noi, i “piccoli” del mondo, dobbiamo far brillare questi doni con la nostra vita! Buon cammino a tutti nella testimonianza del Regno di Dio.

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